Osservando grandi compagnie come Amazon e Google è possibile constatare come già in ogni piccolo settore aziendale sia presente l’intelligenza artificiale. E’ già presente in oltre 20mila dispositivi, realizzati da 3500 diversi produttori, la voce di Alexa per farsi guidare negli acquisti su Amazon: Alexa, una voce creata con software intelligenti, ricorda all’utente quando si è dimenticato qualcosa e che “indovina” quello che il cliente vuole comprare. Come lei sono già famose Siri, Cortana, e altre applicazioni.
Queste sono solo alcuni degli strumenti utilizzati dalle aziende più dinamiche nel retail online.
Azioni efficaci che un’azienda può mettere in atto attraverso una moderna strategia digitale si basano sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale con lo scopo di comprendere l’utente, raccogliere dati, analizzare in modo continuo i loro comportamenti e quindi i bisogni. L’intelligenza artificiale cioè può essere usata non solo per la gestione di inventari e prodotti, ma può essere un driver per efficaci azioni di marketing.
L’approccio deve essere sistemico e con il fine di creare esperienze perfette per il cliente. Tali soluzioni devono cambiare con la stessa rapidità con cui cambiano le aspettative del cliente. Questo è ciò che consente oggi fondamentali vantaggi competitivi dell’esperienza ecommerce.
Attraverso un unico strumento basato sull’intelligenza artificiale è possibile raccogliere, aggregare e segmentare tutti i dati di comportamenti degli acquirenti ecommerce, retail, iscritti ai canali social o semplici visitatori sconosciuti di un sito web.
Come si applica l’intelligenza artificiale nel marketing?
Nello studio “Notes from the AI Fronteier Insights from Hundreds of Use Cases” (2018) del McKinsey Global Institute emerge che le attività di Marketing e vendita retail e produzione sono tra i comparti in cui l’IA può creare il valore più incrementale.
Fonte: McKinsey Global Institute analysis
Oggi le aziende possono utilizzare l’intelligenza artificiale nel marketing per rimuovere faticosi processi decisionali, ridurre i percorsi online dei clienti e, infine, fornire un’esperienza utente migliore.
Basti pensare a vendite e applicazioni sui CRM, suggerimenti di vendita ai clienti, logistica e consegna, pagamenti e servizi correlati.
Gli addetti al marketing possono utilizzare software di intelligenza artificiale per aumentare i tassi di conversione dei lead inbound e outbound, utilizzando conversazioni intelligenti per coltivare e qualificare lead. È inoltre possibile utilizzare soluzioni A.I. per aumentare le conversioni di un sito o piattaforma ecommerce da parte di lead qualificati mediante moduli di conversazione. Tre sono i principali motivi per cui i rivenditori dovrebbero investire nell’intelligenza artificiale:
- offrire un’esperienza di acquisto personalizzata e immediata;
- scalare l’uso dei dati dei clienti: la digitalizzazione del retail consente ai rivenditori di accedere a un livello senza precedenti di dati dei consumatori;
- tenere il passo con concorrenti che già stanno investendo in intelligenza artificiale.
Software e App basate sull’intelligenza artificiale consentono ai professionisti del marketing di acquisire le informazioni necessarie per comprendere meglio i loro segmenti di pubblico e ottimizzare le offerte utilizzando i dati raccolti. Analizzando le diverse campagne di marketing per valutare i tassi di risposta individuali o di gruppi target, i marketers possono identificare i segmenti di pubblico e studiare i percorsi ottimali per le comunicazioni future. Ciò consente agli operatori di marketing di ottimizzare l’esecuzione e i risultati delle loro campagne.