Con l’intelligenza artificiale, la probabilità di conversione aumenta di 9 volte.
La pandemia ha fatto da acceleratore di un processo di digitalizzazione che era in atto da qualche anno. È proprio il caso di dirlo: il futuro è oggi. Le aziende devono cavalcare e anticipare i trend in modo da potersi differenziare dai competitor e migliorare sempre più l’esperienza degli utenti. Come farlo?
Intelligenza artificiale
Gli utenti vogliono informazioni giuste al momento giusto: è quindi opportuno sfruttare nuove tecnologie come il Product Recommendation basato sulla navigazione e interessi dimostrati dagli utenti. Secondo alcune statistiche, ciò aumenta la probabilità di conversione di 9 volte. L’intelligenza artificiale è, infatti, in grado di fare previsioni molto accurate sui comportamenti degli utenti, permettendo quindi di strutturare strategie di marketing ad hoc. Implementare questi tool sui propri ecommerce migliora l’esperienza dei consumatori e, di conseguenza, aumenta le entrate.
Esperienze immersive
Lo sviluppo dell’ecommerce va verso l’acquisto tramite realtà aumentata per rendere lo shopping online sempre più reale. Soprattutto con il lockdown, le aziende hanno dovuto accettare questo cambiamento ed agire di conseguenza. Le possibilità per rimanere ugualmente vicino ai clienti e restituirgli un’esperienza il più possibile simile a quella reale sono molteplici: da semplici videocall a più evoluti virtual showrooming, o addirittura all’utilizzo della realtà aumentata per mostrare i prodotti.
La realtà virtuale sta iniziando ad essere sempre più utilizzata come strumento di marketing in quanto i suoi vantaggi sono evidenti: può creare esperienze coinvolgenti, di valore e memorabili per i clienti. Offre la possibilità di vedere un prodotto a 360 gradi contestualizzato in un ambiente e, nel caso del settore dell’abbigliamento, di far indossare i diversi capi. Il tasso di conversione, grazie all’utilizzo di questa tecnologia, sale in quanto i clienti desiderano provare prima di acquistare e sono molto più propensi a spendere dopo aver provato il prodotto.
La realtà virtuale può essere sfruttata anche per organizzare eventi e sfilate, soprattutto in questo particolare periodo storico che stiamo affrontando. È quindi possibile ampliare il proprio pubblico, ovviando al problema di limite di persone che si possono invitare fisicamente. Grazie a questa tecnologia inoltre tutti potranno sedersi in prima fila e cogliere dettagli che altrimenti non avrebbero potuto osservare.
La realtà virtuale è il primo passo per risolvere uno dei più grandi limiti dell’ecommerce: ricreare online la sensazione fisica ed emotiva dell’esperienza in negozio.