Il replatforming è una fase cruciale per l’evoluzione di un e-commerce che ogni azienda affronta con giustificata apprensione. Quando arriva l’ineluttabile momento di migrare il nostro e-commerce da una piattaforma ad un’altra, ci sono molteplici implicazioni da considerare, tra cui import di cataloghi, ordini, database e gestione della SEO.
È una grande impresa ma vale sempre la pena affrontarla perché, se abbiamo fatto la scelta giusta, saremo ricompensati dalle rendite del nostro shop online. Senza contare che, con una nuova piattaforma più veloce e performante, possiamo tornare a concentrarci su cose importanti come l’assistenza ai clienti, la crescita del catalogo o il perfezionamento dell’offerta commerciale.
Non è una decisione facile
Se, nonostante queste premesse, non senti ancora salire l’entusiasmo per questo cambiamento, sappi che è normale. La novità accende facilmente il nostro interesse, specie se è foriera di miglioramenti, ma al contempo infastidisce la parte di noi affezionata alla consuetudine, quella che ci fa essere prudenti. Vale per tutti. Siamo programmati per imparare una routine e applicarla con il minor dispendio possibile di energie, e tutto ciò che contraddice questa regola evolutiva, non incontra la nostra simpatia.
Questa pillola di neuroscienza è utile a spiegare perché, di fronte a una proposta di replatform, neppure una slide colma di dati inoppugnabili riesce a farci prendere la decisione.
Cosa può aiutarci allora?
Su tutto, la rassicurazione di un referente tecnico esperto, che prenda in carico lo studio della soluzione più adatta, e che abbia a disposizione un’offerta ampia di software vendor tra cui scegliere.
Perché cambiare?

Vediamo quindi quali sono i principali motivi per affrontare un cambio di piattaforma.
Se sei un e-commerce manager o prendi decisioni strategiche per la tua azienda, troverai utile questo elenco:
1. Non è più possibile rimandare l’aggiornamento della piattaforma
Ovvero, quella attuale è ormai obsoleta, troppo lenta o poco flessibile, sul mercato è già presente la sua versione aggiornata. Lo sa bene chi è dovuto correre ai ripari per il pensionamento di Magento 1.
2. Vuoi ottimizzare i costi di gestione del tuo e-commerce
È quello che vogliamo tutti e spesso la mossa più istintiva è tagliare le attività che consideriamo costose. In realtà, il modo migliore per risparmiare è spendere bene il proprio budget. Le piattaforme hanno spesso voci di costo poco palesi, ad esempio funzionalità accessorie che paghiamo ma che non possiamo utilizzare o che non sappiamo di avere. Nel frattempo, il mercato potrebbe offrire una piattaforma più adatta al tuo business che ti permette davvero di ottimizzare le spese. Vale sempre la pena verificare.
3. Vuoi dare un volto inconfondibile al tuo e-commerce
Alcune piattaforme sono un’ottima soluzione all’inizio, perché sono semplici da usare, grazie ad interfacce drag&drop intuitive. Quando le esigenze cambiano però, servono opzioni di design e personalizzazione avanzate, per emergere dalla massa e dare personalità al sito.
4. Il tuo mercato si è espanso: devi gestire nuove lingue o nuove valute
Ciascuna piattaforma ha i suoi punti di forza e di debolezza quando si parla di metodi di pagamento e vendita all’estero. A seconda di dove ti trovi geograficamente e del tipo di prodotti che vendi, potresti aver bisogno di un gateway di pagamento diverso da quello che ti fornisce la piattaforma che usi oggi.
5. Vuoi fare analisi super avanzate
Se disponi di una piattaforma custom, alcune funzioni avanzate di analisi dati potrebbero non rientrare tra le tue feature. È il caso di valutare un cambio perché nel tuo e-commerce ci sono tonnellate di dati che, se aggregati correttamente, possono agevolare deduzioni e decisioni strategiche.
6. Cerco maggiori garanzie di sicurezza
La mole gigantesca di dati sensibili che entrano ed escono dal tuo e-commerce può farti impallidire quando pensi alla possibilità di un data breach. L’unico modo per togliersi il pensiero è adottare una piattaforma che garantisca livelli di sicurezza controllati e certificati Coalfire ISO/IEC 27001.
7. Voglio un e-commerce che non si pianta
Se vuoi dare ai tuoi utenti un’esperienza di acquisto gratificante e assicurarti che tornino a comprare sul tuo sito, il tuo e-commerce deve essere agile e scattante. Uptime e velocità di caricamento dipendono proprio dal livello di prestazione della piattaforma che usi. Se il tuo e-commerce è lento, valuta una soluzione tecnologica migliore.